Scopri come organizzare un trasloco con questa semplice e pratica guida, che ti spiega tutte le fasi per gestire al meglio un cambio di casa senza diventare matti. Con l'aiuto di professionisti del settore, sarai in grado di passare dalla casa vecchia a quella nuova in maniera facile e senza preoccupazioni. Ti faremo anche conoscere il modo per trovare dei bravi professionisti esperti in traslochi della tua zona
Come organizzare un trasloco: valutazione indicativa progettoEcco le valutazioni indicative per organizzare un trasloco
Organizzare un trasloco | |
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Difficoltà | Medio-bassa |
Tempo di realizzazione | 1 - 2 giorni |
Costo | Medio |
1. Fase iniziale: l'organizzazione
Il trasloco: croce e delizia. Un momento molto particolare della vita, in cui si decide di lasciare un contesto familiare e ricominciare in un ambiente nuovo, in cui prendere nuove misure.
Se da un lato il trasloco è il simbolo di un cambiamento, con tutti gli stimoli che ne conseguono, dall'altro rischia di trasformarsi in un vero e proprio incubo, soprattutto se non lo si fa seguendo una organizzazione impeccabile.
Lavori come organizzare un trasloco infatti dovrebbero proprio partire dalla capacità di riuscire ad avere la situazione sotto controllo. Per sapere come organizzare un trasloco, dovresti iniziare con il fare pulizia di tutti quegli oggetti accumulati nel tempo e che non hai mai usato da diversi anni a questa parte.
Inutile continuare a tenerli e assolutamente senza senso trasferirli nella nuova abitazione. Eliminando il superfluo, il trasloco prende una strada più fluida, sia in fase di preparazione che quando arriva il momento di disfarsi degli scatoloni e iniziare a ri-arredare la nuova casa.
Solo una volta ultimato il lavoro di sgombero di quel che non serve, arriva il momento di inscatolare tutto.
2. Fase operativa: scatole ed elenchi
Dopo aver liberato la tua casa di tutto quel che non serve (non occorre buttare, molti arredi e i capi di abbigliamento che non utilizzi più, puoi conferirli in appositi centri di raccolta per la distribuzione a chi ha bisogno).
Una ditta di traslochi competente ti fornirà anche le scatole per impacchettare la tua casa! Puoi iniziare tu stesso a raccogliere prima gli oggetti che usi meno, come i quadri o i libri, e impacchettarli in scatole non troppo grandi (diventerebbero eccessivamente onerose da trasportare).
Ti consigliamo di numerare ogni scatola e riportarne il contenuto su un foglio: ti sarà molto facile assegnare ogni scatola alla stanza appropriata, il giorno del trasloco. Dopo aver impacchettato oggetti e accessori, potrai accogliere la ditta di traslochi a cui compete.
3. Completamento: carico e trasporto
Quando la casa è priva di oggetti, perchè tutti inscatolati, giunge il momento di chiamare i traslocatori. In base al piano in cui abiti, alla posizione della nuova abitazione e alla grandezza dei tuoi mobili, gli operai si presenteranno con uno o più furgoni e di solito con un montacarichi. Quest'ultimo si rivela molto prezioso se occorre sollevare divani, per esempio, al quinto piano di un palazzo, senza dover percorrere le scale con un carico ingombrante.
I traslocatori hanno cura di avvolgere i tuoi mobili con della pellicola o delle coperte, in modo da proteggerli dagli urti e da possibili danni. Successivamente caricano gli arredi nei furgoni, disponendoli secondo una logica precisa, tenendo conto di cosa dovranno scaricare prima, una volta giunti nella casa in cui vai ad abitare.
Completato il carico del camion o del furgone, e arrivati a destinazione, gli operai della ditta di traslochi dovranno ripetere l'operazione al contrario. In altre parole devono scaricare i mezzi e riporre mobili e scatole in base alle tue indicazioni.
È molto importante in questa fase che tu sappia bene dove allocare tutto, in modo da ottimizzare i tempi. Un consiglio utile è quello di assegnare mobili e oggetti alle stanze della nuova casa, già settimane prima che inizi il trasloco.
A questo punto ti abbiamo indicato in maniera facile come organizzare un trasloco e probabilmente ti starai chiedendo quale sia il costo per questo servizio. Collegati alla nostra guida ai prezzi e scopri tutto quello che c'è da sapere, riguardo a come organizzare un trasloco.
Vuoi valutare di fare il lavoro da solo? Non è la soluzione ideale, ecco perchè
È prassi comune quella di voler seguire da soli determinati lavori come organizzare un trasloco per esempio. Prima di decidere se farlo tu, valuta con molta attenzione i pro e i contro.
Il carico dei pesi da trasportare è molto elevato e se non sei abituato rischi di incorrere in contratture alla schiena. Se la tua prossima abitazione è all'estero, vi sono delle specifiche procedure da seguire e la burocrazia è molto rigida in tal senso: una ditta di traslochi affidabile riesce a gestire anche l'aspetto relativo a permessi, autorizzazioni, ecc.
Se non disponi delle attrezzature idonee, rischi di rovinare i mobili, graffiare le pareti di casa o delle scale durante i trasbordi e causare una serie di danni oltre che potenziali pericoli per la tua salute e di chi ti è vicino.
Affidarti a specialisti del settore significa avere la serenità di pensare che qualcuno si sta occupando con cura e attenzione delle tue cose e che potrà gestirne il trasporto in sicurezza e con professionalità. Non dimenticare inoltre che le ditte di trasloco hanno un'assicurazione che risponde di eventuali danni arrecati a cose o persone.
Per trovare ditte di trasloco valide, rivolgiti a Instapro. Una volta entrato nella piattaforma, seleziona le ditte che ritieni migliori per te e invia gratis una richiesta. In poco tempo ricevi risposte dalle ditte interessate e assieme potrete definire costi, preventivi e modalità di lavoro. Sarai poi tu a scegliere in totale tranquillità, a chi affidare il lavoro: è facile, vero?