Quanto costa verniciare le piastrelle?

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Quanto costa verniciare le piastrelle?

Se le piastrelle della tua casa sono troppo logore e scolorite, perché hanno perso dopo molti anni la brillantezza di una volta, piuttosto che sostituire con delle nuove piastrelle potresti farle semplicemente verniciare, con una spesa più contenuta di un rifacimento totale della parete.

La maggior parte delle piastrelle è infatti adatta a essere ridipinta, sia per riprendere i motivi che potrebbero essersi sbiaditi negli anni, e sia per cambiare completamente l'aspetto della tua parete.

Nella tabella che segue sono indicati i prezzi medi che dovrai affrontare per verniciare le piastrelle della tua casa.

Tabella riepilogativa per il prezzo di verniciare le piastrelle

prezzi al m²daa
Verniciare le piastrelle con resine per ceramiche bianche30€40€
Verniciare le piastrelle con resine per ceramiche colorate35€€45€

NOTA che I prezzi potrebbero variare per la qualità dell'esecuzione e in base alla regione in cui ti trovi.

Verniciare le piastrelle con materiali specifici per ogni ambiente della casa

Esistono vari tipi di vernice per piastrelle, e ognuna di esse ha specifiche differenti, e proprietà caratteristiche. La scelta della vernice per piastrelle ideale da utilizzare, in questo genere di interventi, deve tener conto del materiale con cui sono realizzate le stesse piastrelle. Le ceramiche e le maioliche, ad esempio, sono materiali piuttosto porosi, e richiedono smalti e vernici specifici per la loro verniciatura.

Oltre a ciò, considera che in base ai vari ambienti della casa, è consigliabile scegliere un tipo adatto di vernice per piastrelle, per ottenere il massimo effetto estetico e funzionale dalla verniciatura delle piastrelle:

  • Verniciare le piastrelle del bagno: gli smalti sono il tipo di vernice per piastrelle più indicati per ridare colore alle piastrelle del tuo bagno. Grazie alla loro impermeabilità, infatti, gli smalti sono in grado di resistere alle condizioni di elevata umidità tipiche del bagno, e sono inoltre inattaccabili dal calcare e dai detergenti. Il costo per verniciare le piastrelle del bagno dipende dalle dimensioni della superficie da verniciare, e dal tipo di smalto da utilizzare.
  • Verniciare le piastrelle della cucina: per verniciare le piastrelle della cucina si possono utilizzare gli smalti specifici per ceramiche, purché siano resistenti alle alte temperature. Per saperne di più sulla tinteggiatura della cucina, consulta la nostra guida ai prezzi dedicata
  • Verniciare le piastrelle del pavimento: se vuoi rinnovare i pavimenti in piastrelle della tua casa, e non vuoi affrontare i costi elevati della rimozione e del rifacimento della piastrellatura, puoi affidare a un imbianchino la verniciatura delle piastrelle dei tuoi pavimenti. Per ottenere un risultato che duri a lungo, dovrai utilizzare la vernice per piastrelle a base di resina, che resisterà al calpestio e ai lavaggi frequenti con i detergenti più aggressivi.

Quali sono I fattori che incidono sul prezzo finale?

Il prezzo della verniciatura delle piastrelle dipende da vari fattori, tra cui te ne elenchiamo alcuni:

  • le dimensioni delle superfici da trattare
  • il tipo di vernici da utilizzare
  • le eventuali finiture desiderate, come l'effetto marmo, la finitura graffiata o quella spatolata.

Il costo della verniciatura delle piastrelle può essere un po' più elevato se decidi di realizzare una superficie piana, ad esempio ricoprendo con il microcemento o con le resine epossidiche le fughe tra le piastrelle. Questo genere di materiali sono infatti più costosi della normale vernice per piastrelle, e comportano inoltre un maggior costo di esecuzione, per via dei tempi di realizzazione più lunghi.

La vernice per piastrelle ideale, come detto, dipende dal materiale di cui sono composte le piastrelle stesse:

  • quelle in ceramica possono essere pitturate con gli smalti
  • quelle in gres porcellanato vanno verniciate con i colori in resina.

Essendo i colori in resina molto più costosi, e più complicati da stendere, rispetto al più economico smalto per piastrelle, potresti dover spendere più del doppio per verniciare le piastrelle in gres porcellanato.

Anche la pittura dei pavimenti rivestiti in piastrelle ha bisogno di essere eseguita con i colori in resina, sia perché sono molto più resistenti degli smalti, e possono resistere fino a quindici anni senza mostrare segni particolari di usura, e sia perché si prestano alla realizzazione di finiture più eleganti e di pregio.

Verniciare le piastrelle sarà comunque sempre più conveniente, rispetto al rifacimento dei rivestimenti in piastrelle delle pareti o dei pavimenti, ed è questo il motivo per cui può valere la pena di farle pitturare, e rinnovare gli ambienti della tua casa con una spesa decisamente contenuta.

Come eseguire la verniciatura delle piastrelle

La pulizia preliminare delle superfici

La verniciatura delle piastrelle è un lavoro che richiede una particolare cura, per via di alcune difficoltà dovute alle superfici da trattare, e ai materiali di cui sono composte la maggior parte delle piastrelle dei comuni rivestimenti domestici.

Le piastrelle, per loro natura, sono un substrato liscio e impermeabile, salvo che la superficie non si sia logorata tanto, negli anni, da presentare punti di usura che hanno perso la loro originaria impermeabilità.

Verniciare le piastrelle senza prima essersi accertati della omogeneità delle superfici da trattare, potrebbe significare ottenere un risultato poco soddisfacente, caratterizzato ad esempio dalla presenza di aree di colore non uniforme su parte della superficie trattata.

È perciò indispensabile provvedere a una pulizia e sgrassatura a fondo delle piastrelle, per poter valutare se ci siano delle zone più usurate di altre, e provvedere alla riparazione di eventuali piastrelle sbreccate, spezzate o consumate dal tempo.

La scelta delle vernici da utilizzare

Una volta sistemata e resa uniforme la superficie da trattare, si può procedere con la verniciatura delle piastrelle, avendo cura di scegliere la vernice per piastrelle più adatta allo scopo.

Non tutte le vernici sono uguali, sia per quanto riguarda la loro composizione, che per il grado di copertura o trasparenza. Alcune pitture per piastrelle, ad esempio, hanno bisogno di essere stese con più mani di verniciatura, per poter coprire il colore sottostante senza che traspaia dal nuovo colore.

Gli smalti per piastrelle sono tra le vernici più coprenti, e sono spesso utilizzate per le piastrelle dei pavimenti, essendo anche molto resistenti al calpestio e ai graffi.

Le resine per piastrelle sono in genere meno coprenti, e questa loro caratteristica può essere un vantaggio quando si vogliano realizzare effetti particolari sulle superfici da verniciare, come ad esempio le trasparenze o le velature eseguite con colori differenti.

Qualunque sia la vernice per piastrelle che si vuole utilizzare, è comunque consigliabile stendere una o più mani di aggrappante: oltre a dare maggiore omogeneità alla superficie da trattare, può rendere più duratura la verniciatura delle piastrelle, per via della maggiore aderenza al supporto sottostante.

Le finiture e le decorazioni

Volendo semplificare il lavoro di verniciatura delle piastrelle, si può anche provvedere alla stuccatura delle fughe tra le piastrelle. In questo modo sarà più semplice stendere le speciali resine per piastrelle, e ottenere una superficie continua e senza fughe, che renderà anche più spazioso l’ambiente interno.

Una volta stese la necessarie mani di vernice, si potrà anche provvedere alla realizzazione di decorazioni e disegni sulle piastrelle, sia per ottenere motivi geometrici, e sia per realizzare veri e propri disegni sulla superficie delle piastrelle, che daranno un tocco di stile e di unicità ai rivestimenti delle pareti e dei pavimenti.

4. Dipingere le piastrelle: bonus e detrazioni fiscali

La pittura delle piastrelle non rientra tra i lavori di ristrutturazione veri e propri, e di conseguenza per questo genere di lavori non è possibile usufruire di alcuna agevolazione fiscale (vedi Bonus Ristrutturazioni 2018).

L'unica eccezione a questa regola è nel caso in cui la superficie da dipingere sia in comune ad altre persone. L'esempio classico è la parete delle scale in un condominio: in questo caso, le spese saranno detraibili al 50%.

Neanche per quanto riguarda l'Ecobonus 2018 la tinteggiatura ha un ruolo rilevante, in quanto non migliora né l'efficienza né il risparmio energetico dell'immobile.

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