Quanto costa installare o rifare un impianto elettrico?

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Scopri con noi i costi legati a installazioni e riparazioni elettriche, i fattori che influenzano il prezzo finale del professionista e alcuni consigli pratici dai nostri migliori professionisti.

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1. Quanto costa installare o riparare un impianto elettrico?

Impianto in una casa di 50 m²daa
Singolo punto luce completo4060
Installazione nuovo impianto9003000
Demolizione impianto15002000
Riparazione200300
Certificazione350600

*NOTA che i prezzi potrebbero variare per il tipo di lavoro da effettuare, la qualità della sua esecuzione e la regione in cui ti trovi

La categoria delle riparazioni e installazioni elettriche è piuttosto ampia e variegata. Abbiamo raccolto, nella nostra tabella prezzi le operazioni più comuni che vengono richieste dai nostri consumatori ogni giorno. È bene specificare, tuttavia, che per effettuare una stima del tutto veritiera, è bene richiedere un sopralluogo a uno dei nostri professionisti.
 

2. Installazione dell’impianto elettrico: fasi e fattori che influenzano il prezzo

Come si installa un impianto elettrico? L'installazione di questo specifico impianto deve seguire un procedimento ben delineato se si vogliono effettuare i lavori a regola d'arte. Di norma, l'installazione dell'impianto elettrico viene effettuata dopo l'impianto idrico e prima degli impianti di condizionamento. Prima ancora di iniziare la pianificazione dell'impianto è bene conoscere già quale sarà la destinazione dei vari ambienti della casa e se si vorrà utilizzare fonti di energia alternative (una su tutte, i pannelli fotovoltaici). Tale accorgimento aiuterà i tecnici quando sarà necessario scegliere il carico elettrico delle varie prese, la loro quantità e dove posizionare il quadro.

La prima fase consiste nella tracciatura dei percorsi nelle pareti della casa. Questo tipo di operazione crea spesso disagio in quanto non è obbligatoria e i consumatori, in genere, non la reputano come indispensabile. Tale fatto, crea spesso problemi in fase di realizzazione in quanto ci si rende conto che alcune soluzioni non sono disponibili a causa dell'architettura della casa o problemi simili. 

Una volta terminata questa fase, si passa alla posa delle prese elettriche e di eventuali supporti per le luci della casa. La terza fase consiste nel posizionamento del quadro elettrico principale e dei sotto-quadri che andrà effettuata dopo un attenta pianificazione e nel punto più consono (di norma, il più vicino possibile al punto di consegna dell'energia elettrica).

Arrivati a questo punto si è a metà dell'opera. Non resta che posizionare le tubature di plastica che andranno ad accogliere i cavi, dopo solitamente una simulazione del funzionamento dell'impianto e infilare i cavi in queste tubature. L'ultimo step è effettuare tutti i collegamenti, montare il quadro elettrico nella sua postazione definitiva e collaudare l'impianto per verificarne il funzionamento e la sicurezza. 

Una volta che l'impianto viene considerato ultimato è necessario farsi rilasciare la dichiarazione di conformità.

3. Rifacimento impianto elettrico: quando si rende necessario

Essendo gli impianti elettrici dei sistemi estremamente delicati, sono molte le cause che possono condurre a un malfunzionamento o addirittura a un danno dell'impianto stesso. Per questo motivo, è bene essere informati riguardo ai modi con cui tutelarsi il più possibile sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista operativo.

Una delle cause principali del malfunzionamento potrebbe essere legata ai blackout che, nel corso degli anni, vanno a rovinare il funzionamento delle prese e degli elettrodomestici a causa degli sbalzi di tensione dovuti ai tentativi di riavviare il sistema. 

Le altre cause sono principalmente da individuarsi nel mancato utilizzo dell'impianto per un periodo di tempo prolungato e nell'età. In genere, le case che hanno un impianto la cui vita è superiore ai trent'anni, cominciano a manifestare segnali di malfunzionamento o usura. Nel caso in cui, per esempio si manifestino scintille nel momento in cui viene inserita una spina nella presa o un inusuale odore di plastica bruciata, è consigliato rivolgersi a un professionista per un sopralluogo.

4. Impianto elettrico a norma: certificazione e dichiarazione di conformità

Quando si parla di certificazioni e dichiarazioni di conformità degli impianti elettrici, si fa generalmente riferimento a due documenti: DICO e DIRI. Il primo, abbreviazione di Dichiarazione di Conformità è il documento a cui rifarsi, a meno che l'impianto sia stato realizzato prima del decreto ministeriale 37 del 2008. Solo e soltanto in questo caso, al DICO si può sostituire il Diri, che sta per Dichiarazione di Rispondenza.

Di norma questi documenti devono essere emessi e aggiornati ogniqualvolta un professionista esegue un intervento di installazione completa o di manutenzione che riguardi l'impianto elettrico.

5. Impianto elettrico per il condominio: la normativa

Spesso i nostri clienti ci chiedono come devono comportarsi nel caso vi siano problemi all'impianto elettrico del condominio. Cerchiamo innanzitutto di fare chiarezza e di definire cosa si intende per impianto elettrico condominale.

Per quanto riguarda la normativa che regola questo tipo di situazioni, essa è la stessa che regola le certificazioni e dichiarazioni di conformità ossia il decreto ministeriale 37 del 2008. Quest'ultimo definisce l'impianto elettrico condominiale a partire dal punto di consegna dell'energia da parte del fornitore fino alle diramazioni dell'impianto stesso verso le unità abitative.

La normativa resta quindi la medesima anche nel caso di realizzazione dell'impianto elettrico condominiale ed eventuali dichiarazioni di conformità di quest'ultimo.

6. Rifacimento impianto elettrico con detrazioni fiscali

Per quanto riguarda le possibili detrazioni fiscali, l'impianto elettrico fa fede alla norma sugli interventi di ristrutturazione. Questo significa che il rifacimento dell'impianto elettrico rientra nelle operazioni di manutenzione straordinaria.

Questo vuol dire che, chi esegue questo tipo di operazione, ha diritto al 50% di detrazione fiscale.

7. Installazione o rifacimento impianto elettrico: qualità e risparmio su Instapro

Con Instapro, richiedere un preventivo è semplice e veloce. Inoltre, i nostri professionisti sono stati approvati dal nostro team che si assicura che gli standard qualitativi restino il più alti possibile. Utilizzando il nostro servizio, avrai quindi la sicurezza di affidarti ad un professionista serio e capace. Nel caso tu abbia dubbi sulla credibilità di uno dei professionisti iscritti al nostro portale, ti basterà trovare il suo profilo sulla nostra piattaforma e vedere quali recensioni sono state rilasciate dai clienti che hanno usufruito dei servizi della ditta in questione. 

Se vuoi usufruire dei nostri servizi, ti basta inviarci la tua richiesta, con la descrizione dei lavori che ti occorre far realizzare per la tua casa: sceglieremo le imprese migliori della tua zona, e ti faremo avere i loro preventivi, solitamente entro 24 ore. Arrivati a quel punto non ti resterà che decidere quale ditta più corrisponde al profilo che stavi cercando e cominciare a metterti in contatto.

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