Qual è il costo dell'isolamento acustico?
Un buon isolamento acustico non implica solamente una più elevata qualità della vita ma anche un maggior valore dell'immobile in cui si vive. Per questo motivo, moltissimi italiani ci contattano ogni giorno per trovare una soluzione ai loro problemi legati all'insonorizzazione. Se anche tu hai intenzione, nel breve o lungo termine, di far eseguire un intervento di insonorizzazione degli ambienti della tua casa, potrai trovare in questa guida tutte le informazioni che ti occorrono per decidere quale tipologia di isolamento acustico sia quello più adatto alle tue esigenze.
Quanto costa l'isolamento acustico della casa?
Nella tabella che segue sono indicati i prezzi medi che dovrai affrontare per ottenere un perfetto isolamento acustico della tua casa:
Costo isolamento acustico - Prezzi a corpo | Da | A |
---|---|---|
Pannelli isolanti in cartongesso | 20 | 35 |
Pannelli isolanti in fibra di legno | €20 | 40 |
Pannelli isolanti in polimerici | €25 | 40 |
Pannelli isolanti in gomma | €30 | 45 |
Isolamento finestre o porte | Da | A |
---|---|---|
Legno | €300 | 530 |
Alluminio | €250 | 400 |
PVC | €200 | 280 |
NOTA che i prezzi potrebbero variare per il tipo di lavoro da effettuare, la qualità della sua esecuzione e la regione in cui ti trovi
Come insonorizzare una stanza: fasi e fattori sul costo isolamento acustico
Quando si tratta di progettare l'isolamento acustico della propria casa, occorre prima di tutto distinguere tra le due categorie di intervento possibili. Puoi scegliere di insonorizzare una stanza mediante il fono-isolamento, e cioè isolandola dai rumori provenienti dagli altri locali, oppure puoi decidere di avvalerti delle tecniche di fono-assorbimento, che mirano a limitare il riverbero acustico all'interno della stessa stanza.
Fatta questa semplice distinzione, dovrai considerare quale sia la tecnica più adatta alla stanza da insonorizzare, individuando qual è la fonte di disturbo dalla quale vuoi isolarla. Le zone più critiche per l'isolamento degli ambienti sono in genere il pavimento, le pareti e il soffitto. Per ognuna di queste zone dovrai scegliere la soluzione ideale, valutando quali possono aiutarti a ottenere un miglior isolamento acustico della stanza.
Le soluzioni offerte oggi dal mercato sono molte, e fanno uso di materiali differenti, con costi di realizzazione più o meno elevati: questi sono anche i fattori che influiscono di più sul costo degli interventi di isolamento acustico.
Tecniche di isolamento acustico
Esistono diverse tecniche di isolamento acustico, e ognuna di esse ha vantaggi e campi di applicazioni differenti. In linea generale, le diverse tecniche di insonorizzazione vengono spesso impiegate in combinazione tra loro, per ottenere un perfetto isolamento acustico. Tra le tecniche più comuni, ti segnaliamo ad esempio quelle che seguono:
Insufflaggio: questa tecnica consiste nell'utilizzo di un materiale polimerico che viene appunto insufflato all'interno delle intercapedini perimetrali. Si tratta di un intervento in genere rapido ed economico, dagli effetti immediati. L'applicazione del materiale isolante viene effettuata praticando dei fori sulla parete, sempre che ciò non sia impedito dalla presenza di murature in paramano o con intonaci di difficile riproduzione. L'insufflaggio non è un intervento di isolamento definitivo, soprattutto se non viene combinato con altre tecniche di isolamento come ad esempio la sostituzione degli infissi o l'isolamento del sottotetto.
Muratura fonoisolante: nel caso di una costruzione ex novo, si può ottenere sin da subito un perfetto isolamento acustico della casa facendo realizzare le pareti in muratura fonoisolante. Si tratta di un tipo speciale di muratura, dalle elevate prestazioni di isolamento acustico, per via della particolare struttura alveolare che assorbe i rumori e li disperde. La muratura fonoisolante fornisce ottime prestazioni se posata correttamente, e l'unico inconveniente di questa tecnica di isolamento acustico deriva dallo spessore non troppo sottile della muratura fonoisolante.
Contropareti: per ragioni costruttive, le contropareti sono particolarmente indicate per eliminare i ponti acustici degli edifici, poiché provvedono a interrompere la trasmissione dei rumori della struttura, realizzando una vera e propria barriera alla propagazione delle onde sonore. La stragrande maggioranza delle contropareti e dei controsoffitti vengono realizzate in cartongesso, mediante interventi di posa in genere piuttosto semplici e dal costo contenuto.
Pannelli fonoassorbenti: i pannelli fonoassorbenti sono basati sul principio fisico della trasformazione delle onde sonore in calore. Assorbendo i rumori esterni, infatti, questo genere di pannelli sono in grado di convertirli in calore e di disperderli nella struttura degli stessi pannelli, annullando in questo modo ogni genere di rumore esterno. I materiali più utilizzati per la produzione dei pannelli fonoassorbenti sono la lana di vetro e quella di roccia, ma esistono anche pannelli costituiti da materiali sintetici come il poliuretano elasticizzato, l'EPS-polistirene, il poliestere e la gomma, o da materiali naturali come il sughero, la fibra di legno o di cellulosa, di canapa o di cocco.
Intonaci per la correzione acustica: l'applicazione di intonaci per la correzione acustica fa sicuramente parte degli interventi di isolamento acustico meno invasivi. Questa particolare tipologia di intonaci vengono utilizzati principalmente per ridurre i rumori degli aerei, o l'effetto eco, il riverbero e in generale ogni sorta di rumorosità ambientale. Sono costituiti da una miscela di sostanze gommose e additivi chimici con proprietà fonoassorbenti e insieme fonoisolanti, e sono anche in grado di isolare termicamente gli ambienti.
Sistemi di isolamento al calpestio: come accennato prima, i rumori da calpestio comprendono non solo i disturbi causati dai passi, ma anche ogni genere di vibrazione generata dalla caduta di oggetti sul pavimento, dal funzionamento di lavatrici e dallo spostamento di mobili. Sono tutti fastidi piuttosto comuni nelle nostre case, e non sempre sono facili da neutralizzare. Le tecniche adottabili per risolvere questo genere di problemi acustici sono il pavimento galleggiante, che prevede l'installazione di uno strato isolante al di sotto del pavimento, o in alternativa il rivestimento del pavimento con materiali fonoisolanti. Quest'ultima tecnica è preferibile per la semplicità di realizzazione, che non richiede lo smantellamento del pavimento, e comporta perciò costi di realizzazione meno elevati.
Isolamento acustico degli infissi: se il punto debole dell'isolamento acustico della tua casa sono gli infissi, allora la soluzione migliore è l'installazione di nuovi serramenti ad alto rendimento acustico. I materiali con il maggior grado di isolamento acustico sono il legno, seguito dall'alluminio e dal PVC. Oltre alla sostituzione degli infissi, assicurati di eseguire anche un isolamento perfetto dei cassoni: possono infatti rappresentare un ponte acustico per la tua stanza, e vanificare l'intervento di sostituzione dei soli infissi.
Insonorizzazione impianti: in alcuni ambienti della tua casa, l'inquinamento acustico potrebbe arrivare dagli impianti di condizionamento o riscaldamento, oppure ancora dagli ascensori, dagli scarichi e così via. Ogni diversa tipologia d'impianto va affrontata con materiali e tecniche di isolamento acustico differenti, sebbene nella maggior parte dei casi l'intervento si può limitare al rivestimento con materiali fonoassorbenti e/o fonoisolanti delle condutture che attraversano le varie zone della casa, o dell'eventuale vano caldaia.
Cosa insonorizzare?
La fase di progettazione è forse la più importante di tutta l'insonorizzazione: una errata analisi nelle fasi iniziali, può compromettere la buona riuscita dell'intervento di insonorizzazione, indipendentemente dalla bontà dei materiali utilizzati. Affidarsi a un professionista è fondamentale per poter pianificare l'intervento con successo.
Occorre prima di tutto individuare le fonti di disturbo e i tipi di rumore da cui occorre isolare gli ambienti. Nel caso di rumori da calpestio, si può insonorizzare una stanza in due modi: riducendo l'energia d'urto al momento dell'impatto, oppure impedendo alle vibrazioni di propagarsi. Adottando la prima soluzione, potranno essere inseriti, nella stanza da cui provengono i rumori, alcuni elementi isolanti quali la moquette, la gomma, il sughero o i tappeti.
Se invece devi isolare gli ambienti dai rumori aerei, ad esempio voci o schiamazzi, musica ad alto volume e così via, non avrai bisogno di effettuare interventi strutturali per ottenere un buon isolamento acustico della tua stanza.
Dovrai però tenere in considerazione il fatto che i rumori possono spesso propagarsi, oltre che per via aerea, anche attraverso la struttura dell'edificio. In presenza di ponti acustici, infatti, il rumore proveniente da sorgenti anche distanti può essere trasmesso di parete in parete, ed ecco perché isolare acusticamente una singola stanza potrebbe non bastare, ma occorrerà eseguire un intervento più ampio di isolamento acustico su una superficie più o meno ampia della tua casa.
Detrazioni fiscali e normativa per l’isolamento acustico
Molti consumatori ci chiedono se per questo genere di interventi esistano delle detrazioni di legge: la risposta è sì, ma solo in determinati casi. Occorre infatti che l'isolamento acustico faccia parte di un più ampio intervento di ristrutturazione della casa. Proprio per questo motivo, nel caso in cui sia intenzionato a far eseguire uno di questi lavori, potrai ottenere una detrazione pari in genere al 50%. Per poter godere di quest'agevolazione, tuttavia, dovrai presentare un documento che certifichi che l'ambiente rinnovato rispetti la legge in termini di isolamento e assorbimento acustico. La termine dei lavori, dovrai perciò contattare un tecnico abilitato che possa rilasciarti una certificazione di conformità alla legge sul suono.
Costo isolamento acustico: qualità e risparmio su Instapro
Su Instapro hai la possibilità di confrontare diverse ditte, scegliendo il professionista che più fa al caso tuo, senza alcun costo. Una volta contattati i professionisti e richiesti i preventivi, avrai le idee chiare sui costi da sostenere. Al momento di scegliere il professionista a cui affidare i lavori della tua casa, consulta il suo profilo, e leggi le recensioni che hanno scritto su di lui gli altri clienti: potrai così sincerarti della qualità del suo lavoro.
Cosa dicono di noi
Recensione di Stefano Citi per la ditta Punto Superedile s.r.l., di Buccinasco.
L'architetto Pepe è stato molto chiaro e onesto durante la fase di sopralluogo, ha capito le nostre esigenze e ha proposto una soluzioni ragionevole. I lavori sono partiti la settimana dopo l'accettazione del preventivo e il tutto si è concluso in una giornata di lavoro. Ottimo rapporto qualità prezzo.