Aggiornato il
La regolazione precisa della pressione caldaia è molto importante per favorire il buon funzionamento dell’apparecchio, per ottimizzare i consumi, ridurre i costi e mantenere l’impianto di riscaldamento in buone condizioni, preservandone le prestazioni.
Tuttavia, impostare la pressione dell'acqua calda ideale e alzare, o abbassare, sia la pressione dell caldaia che la temperatura può comportare qualche difficoltà, considerando anche la grande varietà di modelli e marche disponibili oggi sul mercato.
Se vuoi capire quando effettivamente la pressione caldaia sia alta o bassa e perché sia necessario modificarla, devi prima di tutto conoscere quali sono gli elementi che determinano questi valori e in quale modo la pressione caldaia incida sulle prestazioni generali dell’apparecchio.
In un normale impianto di riscaldamento, l’acqua che riempie i radiatori si muove in un circuito chiuso di tubature. Con l’aumentare della temperatura, anche la pressione caldaia si alza, mettendo in funzione il vaso di espansione di cui normalmente questi apparecchi sono dotati. Tuttavia, devi tenere presente che lapressione della caldaia e la temperatura dell’acqua non sono proporzionali: per regolare la temperatura non è necessario abbassare o alzare la pressione caldaia, ma semplicemente utilizzare gli appositi comandi di cui l’apparecchio dispone.
Indipendentemente dal tuo modello di caldaia è molto importante, anche se funziona alla perfezione, verificare sempre la pressione nel momento in cui rimetti in funzione il tuo impianto di riscaldamento, dopo la pausa estiva. Il controllo della pressione caldaia dovrebbe essere effettuato una prima volta quando i termosifoni sono ancora freddi e, in seguito, qualche mese più tardi, quando l’impianto funziona a regime normale.
Tutti i più diffusi modelli di caldaia dispongono di un manometro, analogico o, nelle versioni più moderne, digitale, che consente di controllare in qualsiasi momento il livello di pressione in maniera immediata e precisa. Se la tua necessità è quella di alzare la pressione caldaia, di solito nella parte bassa della caldaia è presente un piccolo rubinetto di carico che, quando azionato, immette acqua nel circuito, provocando di conseguenza l’incremento della pressione.
Nel caso in cui il tuo problema fosse, al contrario, quello di ottenere una pressione caldaia più bassa, puoi agire direttamente sui termosifoni, aprendo l’apposita valvola di sfiato di cui sono dotati, partendo dai piani più bassi dell’edificio.
Un livello di pressione ideale per una caldaia è di 1,5 bar con l’impianto a freddo, poiché con l’accensione dei termosifoni può arrivare anche a 2. Naturalmente è necessario prestare la massima attenzione, poiché una pressione non corretta potrebbe non solo comportare maggiori consumi di gas, ma anche danneggiare la caldaia stessa.
Ti raccomandiamo quindi di rivolgerti sempre ad un tecnico specializzato, in grado di controllare il livello di pressione della caldaia e di modificarlo di conseguenza. Instapro ti offre la possibilità di contattare i migliori tecnici della tua città per ottenere consulenze e preventivi riguardo al controllo della caldaia e alla regolazione della pressione e della temperatura.
La pressione della caldaia troppo alta, come si è detto, può facilmente danneggiare il vaso di espansione interno e, di conseguenza, l’apparecchio stesso. Per evitare questo problema, spesso le caldaie vengono dotate di apposite valvole che, qualora si verificasse un problema di questo tipo, permettono all’acqua di fuoriuscire dal circuito, e di abbassare la pressione.
Diversamente, quando la pressione è anormalmente bassa, il rischio è praticamente nullo, poiché la caldaia in questo caso si blocca o non si accende. Di solito per alzare la pressione puoi utilizzare il rubinetto di carico, se questo non dovesse funzionare significa che si è verificato un guasto ed è opportuno contattare un tecnico esperto. Alcune caldaie più moderne sono dotate di un sistema di carico automatico, che comporta un continuo ripristino della pressione: ovviamente, in caso di guasto, il carico automatico continua ad azionarsi inutilmente, senza riuscire a riportare l’apparecchio a quello che era il valore di taratura.
Quando ricorri al rubinetto di carico manuale, controlla accuratamente di averlo chiuso: se, inavvertitamente, rimane aperto, provoca un continuo incremento della pressione con conseguente perdita di acqua dall’apposita valvola di sfiato. Non appena la pressione caldaia raggiunge il valore ideale, verifica subito di avere chiuso correttamente il rubinetto di carico e, nel caso la pressione tenda di nuovo a scendere, rivolgiti ad un tecnico esperto.
Se la pressione della tua caldaia si abbassa a zero, le cause possono essere diverse: il calcare dell’acqua potrebbe avere ostruita qualche tubatura all’interno dell’impianto, la valvola di carico potrebbe essere danneggiata, talvolta la ragione è dovuta invece ad una perdita.
Comunque sia, nel caso in cui la pressione fosse molto alta o troppo bassa, è importante che tu ti rivolga quanto prima ad uno specialista, per evitare che la caldaia possa creare problemi. Utilizza il form di Instapro e contatta i tecnici esperti della tua zona per ricevere un preventivo personalizzato e senza alcun impegno.