Unire un lavoro fondamentale e complicato con la passione per l'acqua e la voglia di raccontarlo? E' esattamente quello che fa Aleksander Gruden, idraulico di Gorizia. Gli abbiamo fatto qualche domanda sul suo lavoro e sul libro che ha scritto.

Come ha iniziato a fare l’idraulico e come è nata la sua passione per l’acqua?

Fin da piccolino sono sempre stato richiamato dai ruscelli, dal suono dell’acqua; amavo molto innaffiare l’orto di mio padre e creare rigagnoli con l’acqua: mi perdevo ore e ore in questo gioco che poi avrebbe influenzato tutta la mia vita. Adoro i fiumi, il mare e ovunque ci sia l’acqua. Lo stesso paese in cui vivo con la mia famiglia, Gradisca D’Isonzo è attraversato da un corso d’acqua! L’idraulico ho iniziato a farlo per caso, come primo lavoro da apprendista, e mi sono sentito subito nel mio ambiente naturale.

Quali sono i servizi di cui si occupa e quali quelli più comunemente richiesti?

I servizi di cui mi occupo sono l’impianto idraulico della casa, nuove installazioni, riparazioni, installazione del solare termico, impianti di riscaldamento, sostituzione caldaie, impianti gas e irrigazione. Lavoro principalmente sulle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni, che sono anche i lavori comunemente più richiesti.

In termini di efficienza e di eco-sostenibilità, quanto un buon impianto idraulico può aiutare in questa direzione?

Bellissima domanda! Subito dopo l’aria, l’acqua è il bene più prezioso che abbiamo. Il mio sogno è la casa a impatto 0: zero inquinamento, zero bollette. Purtroppo essendo lavori dal costo elevatissimo, tale operazione al momento non è realizzabile nella maggior parte delle abitazioni. Ci sono comunque molti accorgimenti che possono migliorare l’impatto ambientale e l’efficienza energetica della casa. Ad esempio, il montaggio dell’impianto solare termico, la sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione, la trasformazione dell’impianto da gasolio a legna o pellet, le pompe di calore. Gli incentivi a disposizione per questi interventi sono fruibili e sono il conto termico e l’ecobonus (agevolazione per gli interventi di risparmio energetico). Queste scelte dopo un certo periodo (anche solo dopo un anno ) ci permettono di risparmiare sulle bollette, ma, cosa più importante, ci aiutano a preservare il nostro bellissimo pianeta che ci ospita.

Lei ha scritto un libro: di cosa parla e quali storie racconta?

Il libro racconta le avventure quotidiane che può avere una persona che fa il mio mestiere, che incontra gente di tutti i generi e che tenta di dare un servizio a chi lo chiama. Parla di situazioni divertenti che possono nascere e parla anche della mia vita privata in alcuni tratti, come l’incontro con mia moglie. Condivido con voi l’introduzione che spiega esattamente di cosa parla: “Storie di vita, esperienze, ricchezze inestimabili che girano e ci attraversano. Ascoltarle, fin da piccino e stata la mia passione: ora vorrei raccoglierle. Mi sono accorto d’aver compiuto trentanove anni e sono passati in un nanosecondo (come direbbe mia moglie); voglio partire da me, insomma in questi anni qualche cosa l’ho vista. Sto imparando che ognuno di noi è inestimabile, la nostra storia è la nostra ricchezza; il singolo può fare la differenza? SI! Quando portiamo la nostra vita alla luce, su carta, nasce un documento e possiamo condividerlo con noi stessi e con il mondo. Il nostro mondo interiore si fonde al mondo esteriore; possiamo fare ordine dentro, pulizia interiore. Sta nascendo questo diario. La (mia) vita dal 2005 in poi circa, un periodo d’intensa gioia, dove è sbocciato l’amore dentro e fuori insomma storie di vita vera, vita vissuta.