Intervista alla falegnameria Rienzi di Roma

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Il falegname è un mestiere antico, spesso tramandato di generazione in generazione. Unisce tecnica, esperienza, arte, passione, per trasformare il legno in oggetti di arredamento e di uso quotidiano. Abbiamo intervistato Franco della falegnameria Rienzi.

Signor Franco, da quanto è un falegname?

Svolgo questo mestiere da molto tempo, oltre 40 anni. Lavorare il legno è un’arte che si affina con l’esperienza. Infatti la Falegnameria Rienzi è attiva da sei generazioni nel settore della lavorazione del legno e della creazione di mobili su misura, porte, scale e serramenti.

Esperienza, quanto è importante in questo mestiere?

Nel nostro lavoro l’esperienza è fondamentale. Non solo quella della progettazione degli arredi, ma anche quella di costruzione, della lavorazione e della vera e propria realizzazione. E’ un processo che inizia dalla valutazione delle esigenze del cliente, procede con l’idea e con il disegno e si conclude con la lavorazione del legno, fino alla realizzazione del manufatto.

Qual è la differenza tra mobili standard e mobili su misura?

Esistono mobili per ogni tipo di esigenza. Oggigiorno si possono avere mobili non su misura, ma comunque di ottima qualità estetica e di fattura. Chiaramente avere mobili su misura fa lievitare i costi, sia perché i materiali usati sono spesso più pregiati, sia perché creare un mobile unico rispetto a 50 uguali ha un costo maggiore.

Il legno è un ottimo isolante termico. Ne esiste uno più adatto?

Se si vuole isolare termicamente un appartamento, la scelta migliore è quella di costruire pareti in legno, che grazie alle sue caratteristiche permette di trattenere il calore in inverno e mantenere gli ambienti freschi d’estate. Tutti i legni vanno bene per questo scopo, ma se il progetto è quello di mantenerli a vista allora, a seconda dei gusti, suggerisco noce taganica, rovere o castagno.