Professionisti sul web: dalla SEO ai Social
I consigli delle web agency
CAPITOLO VII
In questo articolo 6 Web Agency ci parlano di come un professionista dovrebbe stare sul web, dalla struttura del sito alla presenza sui social.
Le 6 Web Agency che hanno partecipato all’intervista:
WEB MARKETING TOSCANA: Realizzazione siti internet, Web Agency, Posizionamento Google (Seo). SPUNTO LAB: Per fare qualcosa di nuovo, servono idee nuove. STEFANIA BOSCARO: Il web è il nostro nuovo biglietto da visita. DOCTOR WEB: Avvia tuo business online.<a href="" rel=“nofollow”> **VUALAB**</a>: Più visibilità, più conversioni online.
LABROPOST: New Media Strategist.
Clicca su ogni domanda per leggere le risposte:
- PRESENTAZIONE | 2. SEO & UX | 3. SOCIAL
1. PRESENTAZIONE
Da quanto siete in attività e come mai avete scelto questo settore?
- WEB MARKETING TOSCANA: Web Marketing Toscana è un team di 8 professionisti che si occupano di servizi internet per le aziende della regione Toscana. Realizzazione siti internet e web marketing correlato.
Siamo in attività dal 2013 ed abbiamo scelto questo settore per specializzarci in servizi ben localizzati. Riteniamo infatti che, nonostante internet apra un mondo globale, sia fondamentale in questo settore la presenza e la conoscenza del proprio territorio.
- SPUNTO LAB: Siamo Spuntolab, web agency di Bellaria – Igea Marina specializzata nel settore Horeca ed in attività da 10 anni. Abbiamo scelto questo settore intanto per formazione, provenendo dal mondo dell’hotellerie. Per questo motivo abbiamo ritenuto indispensabile offrire al nostro territorio un servizio, troppo spesso lasciato in mano all’improvvisazione amatoriale, che potesse trasmettere ai nostri clienti l’importanza ed il valore aggiunto che la comunicazione può dare alla propria azienda sia in termini economici che di immagine.
- STEFANIA BOSCARO: Sono Stefania, lavoro nell’ambito del Web Design e del Web Marketing e mi propongo alle Aziende e Web agency che operano nelle province di Padova e Venezia.
Le Arti Grafiche e le Nuove Tecnologie mi hanno sempre appassionato, così dal 2017 mi occupo di Grafica e Web Design, Realizzazione e Restyling di Siti Web.
Seguo inoltre Web Marketing, E-mail Marketing e Social Media Marketing, creando campagne pubblicitarie su Google e sui principali Social Network, creo e gestisco contenuti Web tramite WordPress e altri CMS.
- DOCTOR WEB: Doctor Web Agency è un'agenzia di servizi web che dal 2007 aiuta professionisti e PMI a far crescere la propria attività sfruttando il web. Crediamo che internet sia uno strumento molto efficace per raggiungere nuovi clienti e utilizziamo le migliori tecniche di web marketing per ottenere risultati concreti con investimenti minimi.
- VUALAB: Sono Simone Paciarelli, dal 2013 mi occupo di web marketing, con focus sull'Advertising e la Web Analyticcs.
Nel 2017 ho fondato VUALAB, uno studio verticale su Google Ads e Facebook Ads.
Siamo fortemente orientati alla crescita del business di chi ci sceglie basando ogni decisione su importanti indici di performance forniti dagli strumenti di Web Analytics che mettiamo in campo.
- LABROPOST: Buonasera mi chiamo Fabio Del Seppia e sono un libero professionista nel campo del new media marketing, sono nel settore del digital marketing da più di dieci anni.
2. SEO & UX
Quanto è importante la SEO per un professionista? Quali sono gli accorgimenti che dovrebbe avere sul proprio sito web?
- WEB MARKETING TOSCANA: La SEO, ovvero la Search Engine Optimization, ovvero tutti i processi atti a garantire il miglior risultato possibile sui motori di ricerca, è ovviamente fondamentale nell'ambito di un corretto sistema di visibilità internet. Un bellissimo sito è del tutto inutile se nessuno lo trova, non vi pare? Blog e descrizioni della propria azienda con parole chiave inserite nel modo opportuno completano il campo. La cosa importante è che tutto questo processo sia coordinato e seguito da un'agenzia professionale, non certo lasciato al caso come spesso accade.
- SPUNTO LAB: Essere nelle prime pagine dei motori di ricerca è quanto mai fondamentale oggi per avere visibilità. Alcuni degli accorgimenti a nostro avviso sono: fare una puntuale ed attenta ricerca di keywords, creare contenuti utili ed interessanti, aggiornare il sito con una certa frequenza per mantenere la posizione nel lungo periodo, aprire un blog integrato nel proprio sito.
- STEFANIA BOSCARO: La SEO è fondamentale per il proprio business.
Come dice il nome stesso, si tratta di "Search Engine Optimization", ovvero tutte quelle tecniche e quelle accortezze che permettono di scalare la pagina dei risultati dei motori di ricerca, e ricevere quindi maggiore traffico al proprio sito.
Gli accorgimenti da adottare non riguardano solo il proprio sito web, come curarne la struttura e i contenuti, ma anche la scelta del domino e dell'hosting più adatti alle proprie esigenze, i collegamenti che portano al proprio sito web, la reputazione che l'azienda stessa gode sul web.
Ricordiamoci, infatti, che prima che ai motori di ricerca, bisogna piacere agli utenti :-)
- DOCTOR WEB: La SEO di un sito è un aspetto di fondamentale importanza. È l'unico strumento che ci consente di portare traffico in maniera gratuita e continuativa senza avere costi fissi di annunci.
Ogni imprenditore lungimirante dovrebbe preoccuparsi di ottimizzare a livello SEO il proprio sito web prima di fare qualsiasi altra attività di web marketing.
Perché? Semplice perché un sito ottimizzato SEO è un investimento, a differenza delle campagne PPC che sono un costo. In questo modo si aggiunge valore al sito e si capitalizza questo valore nel tempo.
Avere un sito ottimizzato è un asset durevole che migliora anche le performance anche delle campagne PPC.
- VUALAB: Cercando la verticalità ai massimi livelli ho quasi abbandonato la strategia SEO per i miei clienti affidandomi, quando richiesto espressamente, a partner esterni.
Ho fatto questa scelta in quanto credo nella verticalità e nella specializzazioni quindi, pur conoscendo la SEO, ho deciso di delegarla ottenendo, di conseguenza, più tempo per il mondo del ppc
Credo che l'ottimizzazione per i motori di ricerca sia indispensabile, come minimo la parte on-page. In ogni progetto web, aiutare Google a capire in modo dettagliato l'argomento è fondamentale; beneficio che ritroveremo anche nelle campagne Google Ads le quali, come per magia, lavoreranno ancora meglio.
- LABROPOST: Il SEO è fondamentale per risultare ai primi posti dei motori di ricerca e la tendenza va sempre più verso l'ottimizzazione dei contenuti che devono essere conformi alle parole chiave che vogliamo valorizzare e chiaramente al settore in cui lavora l'azienda. Lo strumento puù utile a questa prospettiva sono le pagine del blog del sito aziendale che con articoli mirati possono riuscire a produrre una buona led generation e guidare i visitatori verso le altre pagine dei sito.
Quanto incide l'impatto visivo del sito? Qual è la Call To Action che non deve mancare sul sito? Accorgimenti da prendere in considerazione?
- WEB MARKETING TOSCANA: L'impatto visivo di un sito incide molto a prima vista, che è quella che è necessaria affinché il visitatore di un sito non l'abbandoni immediatamente! Dopo di che, tale visitatore deve trovare quello che cerca ed un modo immediato di contatto, tramite apposito modulo o telefonicamente, il tutto ben in evidenza e facile da raggiungere e compilare.
- SPUNTO LAB: L’impatto visivo ovviamente incide molto, per questo la nostra agenzia investe molte risorse in corsi di formazione ed aggiornamenti nel settore del web design. La call to action dipende sempre dalla tipologia di sito che si va a realizzare. Se si tratta di un blog è “registrati ora”, se si tratta di un hotel “prenota” e così via.
- STEFANIA BOSCARO: Quando diciamo che esteticamente un sito è "bello" in realtà siamo molto riduttivi.
Un sito per prima cosa deve essere funzionale, e parliamo quindi di User Experience (UX): un sito deve essere utile ai propri utenti, rispondere ai loro bisogni, esser facile ed intuibile da navigare.
Sempre in merito alla funzionalità non possiamo non parlare di Responsive Design: ad oggi un sito deve essere fruibile su tutti i dispositivi (Smartphone, Tablet, PC) e sui vari sistemi operativi (iOS, Android, Windows).
E poi possiamo parlare di Call to Action, Psicologia dei colori, Neuromarketing, Neurobranding... ma mi dilungherei troppo! :-)
- DOCTOR WEB: La grafica è troppo spesso sopravvalutata. Con questo non voglio dire che va trascurata, anzi, ma voglio spostare l'attenzione su un errore che la maggior parte degli imprenditori commette nel realizzare il proprio sito.
Vuoi sapere qual è? Non dare importanza ai testi!
Un errore comune a molti, ma bisogna sapere che i testi sono più importanti delle imagini. Perchè? Semplice, sono i testi che persuadono convincono e portano un utente ad acquistare.
A meno che tu non tratti gioielli o abbigliamento, dove è la parte visiva quella fondamentale, ma non l'unica, nella maggior parte dei casi saranno le parole la tua arma per conquistare la fiducia di un utente.
Prova a vendere un servizio solo con delle immagini? Pensi di poterci riuscire?
Inoltre sono proprio le parole e nello specifico le keywords che ci faranno posizionare ai primi posti su google, ecco quindi perché la priorità va data al testo.
Parlando di testo anche la call to action, che è l'elemento più importante di un sito, deve avere un testo studiato intelligentemente.
Evitare call to action troppo generiche come "invia" "richiedi preventivo" "contattaci" o il peggiore di tutti... "send".
Le call to action migliori sono quelle che sono contestualizzate e offrono la soluzione anziché il modo per ottenerla.
In questo modo rafforzeremo la nostra proposta ricordando il loro problema e la nostra soluzione.
Quindi optare per call to action come questa: "Ottieni una consulenza" "Fissa un appuntamento" "Ottieni un preventivo" "Iscriviti al corso" "Resta aggiornato".
- VUALAB: Spesso nel nostro lavoro c'è una ""guerra"" continua tra chi si focalizza sull'impatto visivo e chi, come me, si focalizza sui risultati.
Spesso il cliente ama avere un importante impatto estetico ma, sicuramente, dopo qualche mese, vorrà avere risultati più tangibili e qui potrebbero iniziare problemi.
Come sempre, il giusto è nel mezzo, è importante curare l'aspetto visivo ma bisogna fare in modo che questo non vada ad impattare, in modo negativo, sull'usabilità.
L'esperienza utente dovrebbe essere sempre messa al centro del progetto soprattutto, se il canale online, nasce con lo scopo di portare risultati concreti in termini di contatti/vendite.
La call to action che non dovrebbe mai mancare?
Bella domanda ma, anche in questo caso, una risposta sola non esiste, dipende, anche qui, dal target e da quanto siamo vicini o lontani dalla conversione.
- LABROPOST: L' impatto visivo può incidere molto ma dipende sempre dal settore aziendale, chiaramente un sito di un'azienda cosmetica può avere un impatto visivo diverso da quello più serioso di un'assicurazione o di un'azienda di strumenti in acciaio. La Call to action è sempre consigliata per le pagine aziendalie che propongono un prodotto e rende più facile per il pubblico compiere il percorso verso l’ultima Call to action, che in genere è un invito all’acquisto.
Per esempio, si potrebbe usare una Call to action per richiedere al visitatore di scaricare un ebook gratuito. Se questa risorsa gratuita piace, l’utente sarà più propenso ad acquistare il prodotto o servizio dell'azienda.
3. SOCIAL
Come deve essere la presenza sui social? Ogni quanto bisogna pubblicare? Che tipo di contenuti sono consigliati?
- WEB MARKETING TOSCANA: Dipende dal tipo di azienda, dalla personalità di chi li utilizza, dagli scopi che vengono prefissi. C'è molta variabilità in questo. Quello che manca solitamente, da parte dell'azienda, è il tempo per poterli gestire al meglio.
- SPUNTO LAB: Anche qui tutto dipende dalla tipologia di azienda che andiamo a promuovere. Per questo infatti abbiamo ideato dei prodotti ad hoc per le varie tipologie e i vari settori garantendo a tutti un puntuale ed efficiente servizio. Il Tone of Voice nei social definisce il carattere e la personalità e viene costruito studiando attentamente il target di riferimento. Bisogna pubblicare al massimo una volta al giorno negli orari in cui il target frequenta di più la pagina di riferimento, ma anche qui tutto dipende dal prodotto che si va a promuovere. Stessa cosa vale per i contenuti.
- STEFANIA BOSCARO: Ogni Azienda ed ogni Social Network ha il proprio "Tone Of Voice", si può essere scherzosi o amichevoli, ciò non vuol dire non essere professionali.
Ogni quanto pubblicare? Dipende! L'importante è essere presenti con regolarità, coinvolgere la propria Community e ricordarsi che i Social servono per comunicare, non solo per pubblicizzare i propri prodotti e il proprio brand.
Anche per quanto riguarda il tipo di contenuti la risposta è dipende. Certamente video e immagini sono più coinvolgenti di contenuti testuali, ma dobbiamo sempre tenere presente il pubblico a cui ci rivolgiamo.
- DOCTOR WEB: La presenza sui social è indispensabile se vogliamo essere credibili e magari crescere.
Il tono di voce da utilizzare dipende molto dal tipo di azienda ma è sopratutto l'approccio ai contenuti che deve seguire dei principi differenti dalla comunicazione pubblicitaria tradizionale.
Infatti sui social le persone sono meno propense a guardare pubblicità quindi per attrarli dovremo fare un giro più lungo.
Tratteremo i problemi dei clienti ed offriremo soluzioni pratiche, casi di studio, testimonianze ed esperienze.
Questi contenuti di valore avranno maggior interesse rispetto alle pubblicità dirette a presentare un offerta.
Inoltre bisognerà dare spazio anche a cose più informali mostrando il "dietro le quinte" come il personale, per trasmettere autenticità e creare un rapporto di conoscenza e fiducia.
- VUALAB: Nel marketing online NON esiste una strategia scritta che possiamo replicare in modo identico per ogni progetto su settori diversi e su target diversi.
Non esiste un numero di post standard, non esiste una tipologia di contenuto standard, tutto varia in base agli obiettivi ed in base al brand che stiamo affiancando.
Non esiste una strategia che possiamo replicare per tutti, ogni progetto na ha una sua che varia in base agli obiettivi, al target, al budget ed al brand.
- LABROPOST: La presenza sui social, a mio avviso, deve essere sempre professionale, anzi è da escludere nettamente l'uso della propria pagina social per pubblicizzare i prodotti o i servizi di un'azienda vista l'informalità delle pagine personali.
La cosa migliore sarebbe pubblicare tutti i giorni ma non è sempre possibile, io raccomando di non superare mai una settimana senza pubblicare niente ed i contenuti devono essere foto o grafiche limitando più possibile i soli messaggi testuali e chiaramente sono necessari contenuti coerenti con la mission aziendale.