Bonus mobili: di cosa si tratta e come fare per ottenerlo

Aggiornato il

***Il Governo ha riconfermato il bonus mobili 2018, che mira a concedere agevolazioni fiscali a chi acquista mobili o elettrodomestici. Come funziona il bonus mobili? Cosa bisogna fare per ottenerlo? A chi spetta?
Ecco tutte le informazioni necessarie per conoscere nel dettaglio il bonus mobili 2018, le modalità per richiederlo e i requisiti per beneficiarne, incluse le caratteristiche del bonus mobili giovani coppie, destinato agli under 35.*

Cos’è il bonus mobili 2018?

Nell’ultima Legge di Bilancio, il Governo ha approvato il bonus mobili 2018 che consiste in un incentivo per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, con il quale si ha diritto alla detrazione Irpef di una parte del costo sostenuto per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati a una casa soggetta a ristrutturazione.
Andando nel dettaglio, il bonus mobili 2018 prevede che si possa beneficiare di una agevolazione fiscale pari al 50% dei costi sostenuti per arredi ed elettrodomestici per un importo massimo di spesa di € 10.000.
In altre parole, se hai acquistato una nuova cucina oppure un divano, degli armadi o la lavatrice nuova per un costo totale di € 10.000 e hai una ristrutturazione in corso, potrai richiedere la detrazione Irpef per l’importo di € 5.000, da dividere in 10 quote annue da € 500 ciascuna.
Tutte le informazioni relative al bonus mobili 2018 potrai ottenerle richiedendo un preventivo con Instapro: è gratis e ti mette in contatto con gli specialisti del settore ristrutturazioni, che sapranno fornirti ogni delucidazione relativa al bonus mobili 2018 e al bonus mobili giovani coppie.

Chi ha diritto ad usufruire del bonus mobili 2018?

Il bonus mobili 2018 è accessibile a tutti i cittadini che effettuino lavori di ristrutturazione dell’abitazione oggetto di agevolazione. Il bonus mobili 2018, infatti è legato al bonus ristrutturazione; in altre parole non si può beneficiare del bonus mobili 2018 se non si usufruisce del bonus ristrutturazione.
Ha diritto a beneficiare dell’agevolazione Irpef chi esegue interventi di:

  • Manutenzione ordinaria;
  • Manutenzione straordinaria;
  • Restauro conservativo;
  • Ristrutturazione edilizia;
  • Ricostruzione edilizia.

I professionisti con cui Instapro ti mette in contatto, potranno seguirti nelle fasi di compilazione della richiesta per accedere al bonus mobili 2018 o al bonus mobili giovani coppie. A loro potrai richiedere qualsiasi chiarimento al riguardo.

Quali sono i requisiti per accedere al bonus mobili 2018

Per avere accesso alle agevolazioni fiscali, quindi, è necessario rientrare nei requisiti richiesti, di seguito indicati.
Bisogna aver eseguito lavori di ristrutturazione edile, che rientrino nel bonus ristrutturazione. È fondamentale che i lavori abbiano avuto inizio nel 2018. Possono accedere alle agevolazioni del bonus mobili 2018 tutti i contribuenti, residenti in Italia o all’estero, che siano assoggettati all’IRPEF (imposta sul reddito) o all’IRES (imposta sul reddito delle società).
Può inoltre accedere al bonus mobili 2018, chi è fornito di un contratto preliminare che sia stato regolarmente registrato.
Il pagamento per l’acquisto di mobili per avere diritto al bonus, deve essere tracciabile e quindi effettuato tramite bonifico o carta di credito.

In cosa consiste il bonus mobili giovani coppie

Il bonus mobili giovani coppie è un’appendice del bonus mobili 2018 ed è indirizzato alle coppie con meno di 35 anni, conviventi da almeno 3 anni, che affrontino l’acquisto di una prima casa, anche senza ristrutturazione.
Il bonus mobili giovani coppie è riferito al solo acquisto di arredi ed esclude gli elettrodomestici; prevede una percentuale di detrazione pari al 50% dell’importo di acquisto dei mobili, con un tetto massimo di spesa di € 16.000.

Per quali spese spetta il bonus mobili 2018

Il bonus mobili 2018 ammette alle detrazioni del 50% le seguenti spese:

  • Mobili;
  • Grandi elettrodomestici (frigoriferi, congelatori, lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, forni, ecc.) con classe energetica almeno A+;
  • Arredi (letti, librerie, armadi, sedie, tavoli, materassi, ecc.)

Non rientrano nel bonus mobili 2018 le porte, i pavimenti, le tende.

Come compilare il bonus mobili 2018?

Per beneficiare delle detrazioni del bonus mobili 2018, occorre compilare il cosiddetto bonifico parlante. Infatti è uno degli adempimenti necessari, senza il quale non si può avere diritto alle agevolazioni.
Una volta inseriti i dati del beneficiario, occorre scrivere correttamente la causale, specificando il riferimento normativo del bonus specifico. Nel caso del bonus mobili 2018, la dicitura corretta della causale è: “spese arredi o elettrodomestici ai sensi art. 16, comma 2, DL 63/2013. Pagamento fattura n… del... a favore di… Partita Iva… Beneficiario detrazione… codice fiscale…”.

Quali sono i documenti da fornire per accedere al bonus mobili 2018

Per accedere alle detrazioni del 50% del bonus mobili 2018, è necessario il bonifico parlante che riporti:

  • Codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • Partita Iva del venditore;
  • Indicazione della data in cui è avvenuta la spesa;
  • Causale con indicata la normativa di riferimento.

Oltre al bonifico, sono richiesti altri documenti che vanno conservati per i 10 anni successivi all’acquisto. Si tratta di:

  • Fatture delle spese sostenute;
  • Ricevute dei bonifici parlanti;
  • Dichiarazione di ristrutturazione, in cui sia evidenziata la data di inizio lavori.

Il bonus mobili sarà riconfermato anche per il 2019?

Il bonus mobili 2018 sarà rinnovato anche per il prossimo anno. Le condizioni restano quasi tutte invariate, eccetto quelle relative al bonus mobili giovani coppie che purtroppo il Governo ha deciso di eliminare.
Anche per il 2019 restano valide le caratteristiche del bonus mobili 2018, con la detrazione del 50% sull’acquisto di arredi ed elettrodomestici, per un importo massimo di € 10.000.
Le modalità di richiesta restano invariate, quindi sarà fondamentale esibire il bonifico parlante, con indicati tutti i dettagli relativi all’acquisto (codice fiscale acquirente, p.iva venditore, ecc.).
Se hai ancora dubbi o perplessità, rivolgiti ai nostri professionisti che sanno darti tutte le informazioni di cui hai bisogno, per poter beneficiare delle agevolazioni Irpef previste con il bonus mobili 2018.